Sezione 5: La dieta

5.1: Cereali e legumi: orzo, lenticchie rosse, soia verde
Per vivere sani
I dati epidemiologici parlano chiaro: mediamente i vegan godono
di una salute migliore rispetto agli onnivori. Una dieta senza prodotti
animali può ridurre l'incidenza di numerose patologie, in
particolare quelle cardiache e tumorali che sono le prime cause
di morte nei paesi industrializzati e le più difficili da
curare. Inoltre aiuta nella prevenzione e nel trattamento di numerose
patologie: l'ipertensione, il diabete, l'asma, l'artrite, le malattie
renali, gastrointestinali e della cistifellea.
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5.2: Frutta e verdura

5.3: Stufato di verdura e tofu
Una dieta bilanciata
Come in ogni tipo di alimentazione, anche nella dieta vegan bisogna
scegliere gli alimenti che forniscono il giusto apporto di proteine,
vitamine e minerali. L'unico integratore che è bene assumere,
in assenza di precise indicazioni scientifiche ed epidemiologiche
sulla capacità dell'organismo di sintetizzarla, è
la vitamina B12. Del resto mangiare prodotti animali provoca tanta
morte e sofferenza che non può essere giustificato dal solo
"vantaggio" di non dover assumere un integratore. In ogni caso eventuali
carenze dovute a un'alimentazione vegan squilibrata sono facilmente
curabili modificando in maniera mirata la propria dieta o al limite
con integratori. Invece contro le patologie degenerative provocate
dai grassi animali la medicina può intervenire solo per ridurre
i danni.
Proteine
Un luogo comune afferma che le proteine animali, al contrario
di quelle di origine vegetale, sono nobili, con un maggior valore
nutritivo. In realtà i vegetali contengono tutti gli aminoacidi
essenziali, necessari a produrre le proteine che servono all'organismo.
Se per esempio nell'arco di una giornata mangiamo cereali (pane,
pasta, riso...) e legumi (fagioli, ceci, lenticchie...) abbiamo
ottenuto tutti gli aminoacidi necessari. Inoltre, con una dieta
che assicuri una adeguata quantità di calorie il rischio
è di assumere troppe proteine piuttosto che troppo poche.
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5.4: Insalata di ceci e verdure
La scelta vegan è solo una scelta politica,
dettata dall'esigenza di far capire al mondo che gli animali non umani
non possono e non devono essere sfruttati, torturati, allevati e uccisi
per farne cibo o vestiti o quant'altro. Solo con queste motivazioni
si può affrontare la scelta nutrizionale vegan, che è
certamente compatibile con le esigenze nutrizionali di qualsiasi individuo
sia esso giovane, adulto o anziano.
Riccardo Trespidi - Medico - Intervista 8/1/2001
Da tempo è noto come le abitudini alimentari siano
in grado di influenzare lo stato di salute dell'individuo. L'eliminazione
dei prodotti animali dalla dieta, che raggiunge la sua più
elevata espressione nella dieta vegan, costituisce una elementare
misura di prevenzione primaria, protettiva nei confronti di malattie
che non a caso sono state denominate "del benessere", e sta alla
base di un miglior stato di salute.
Luciana Baroni - Medico - Intervista 8/1/2001
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5.5: Tortillas ripiene di verdure e avocado
Cosa mangiare
Mangiare bene è uno dei piaceri della vita: anche (e soprattutto)
per i vegan! Che hanno il vantaggio di mettersi a tavola senza provocare
morte e sofferenza. Che non fanno distinzione tra cani e gatti,
definiti animali "d'affezione" e altri, come i maiali, "affettati"
per finire nei nostri piatti. I vegan hanno facilmente e felicemente
risolto questa terribile contraddizione - del resto mangiare vegan
non è difficile. La nostra tavola, eliminati i prodotti animali,
si arricchisce e riscopre gusti da tutto il mondo. La cucina mediterranea
è un ottimo punto di partenza e a questa si affiancano prodotti
etnici o tradizionali utilizzati da millenni, come per esempio la
soia. Si scopre che il pane può cambiare ogni giorno se realizzato
con cereali diversi (grano, orzo, farro, segale). Ai nostri legumi
(ceci, fagioli e lenticchie) se ne affiancano altri come gli azuki
e la soia. I sapori del mare possiamo prenderli dalle alghe, alimento
comune della cucina giapponese. Frutta e verdura (meglio se di stagione)
sono da sempre sulle nostre tavole. La parte proteica del grano
(il glutine) diventa un alimento gustoso, ottimo sostituto della
carne: il seitan. E per ottenere un pasto completo basta associare
cereali e legumi, anche se non è indispensabile consumarli
nello stesso pasto. E per finire le pietanze vegan contengono meno
calorie, meno grassi e zero colesterolo, il che davvero non guasta!
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troverete centinaia di proposte per gustosi piatti vegani!
Quanti vegetariani
Francia: 2%
Germania: 8%
Italia: 5%
Olanda: 4.4%
Spagna: 2%
Svezia: 7%
Regno Unito: 9%
USA: 2.5%
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